Che tu sia alle prese con una nuova casa da arredare o con un vecchio elettrodomestico che non vedi l’ora di cambiare, oggi risparmiare sulle spese di casa è sempre un grande aiuto per la propria economia casalinga. Si pensa troppo spesso che quando si parla di cucina ed elettrodomestici in generale i risparmi di mesi possano andare in fumo con un solo acquisto, ma la realtà è che ci sono diversi trucchi con cui poter risparmiare e non sovraccaricare troppo il tuo portafoglio.
Continua quindi a leggere e scopri tutti i consigli per comprare un elettrodomestico risparmiando.
1. Comprare solo ciò che serve
Sembrerà banale, ma uno dei problemi maggiori nel gestire le finanze in casa sta proprio nell’acquistare prodotti con costi eccessivi e funzioni extra che non verranno mai utilizzate. La prima cosa da valutare quando serve un nuovo elettrodomestico è l’utilizzo che ne verrà fatto. Ad esempio, se in casa siete solo in due, sarà più che sufficiente acquistare una lavatrice di medie dimensioni; se in famiglia siete in cinque, valutare una lavatrice superiore ai 7 kg sarà più vantaggioso, al fine di risparmiare sui lavaggi.
Ecco perché è importante utilizzare apposite app di shopping, che permettono di visionare ogni caratteristica di un prodotto e individuare l’elettrodomestico che più rispecchia quello di cui hai bisogno.
2. Approfittare delle promozioni
La competizione che caratterizza il mercato di oggi agevola il cliente, perché gli consente di accedere a offerte e promozioni rilasciate dai diversi negozi. Quando in casa c’è la necessità di sostituire un elettrodomestico, è importante scegliere il nuovo prodotto e attendere per un certo periodo di tempo, in attesa di uno sconto, come una liquidazione per fare spazio a nuovi prodotti o un’offerta periodica.
In relazione a questo, è importante anche pianificare gli acquisti di elettrodomestici e la sostituzione di quelli vecchi. Una pianificazione nel tempo ti permette di scegliere il budget a cui fare riferimento per la tua spesa, ma non solo: ti aiuta a seguire le promozioni dell’azienda, evitando così delle spese impulsive.
È importante, inoltre, monitorare la durabilità di un elettrodomestico, in modo da non ritrovarsi da un giorno all’altro senza e dover acquistare subito un nuovo prodotto.
3. Acquistare più elettrodomestici insieme
I negozi spesso mettono a disposizione la possibilità di comprare più di un elettrodomestico ottenendo uno sconto sul prezzo cumulativo finale. Che sia o meno una strategia di marketing, se il tuo bisogno è quello di rifare la casa o arredarne una nuova, questa modalità di acquisto può permetterti di risparmiare.
4. Efficienza energetica dell’elettrodomestico
Il risparmio, in questo caso, va valutato nel tempo e non sull’acquisto singolo del prodotto. Maggiore è l’efficienza energetica di un elettrodomestico, minore sarà il suo consumo di energia elettrica. Avere bollette meno salate a parità di consumo e utilizzo è sicuramente un vantaggio se si vuole fare attenzione alle finanze di casa, oltre che all’ambiente.
Ovviamente, gli elettrodomestici di classe A, ovvero i più efficienti, avranno un costo iniziale più alto rispetto a quelli di classe G, i meno efficienti, tuttavia potranno portare dei benefici nel tempo. La cosa migliore da fare, quindi, è individuare un prodotto di classe di efficienza maggiore e monitorare la sua vendita, aspettando un’offerta o uno sconto vantaggioso.
5. Tralasciare funzioni extra non usate
Oggi gli elettrodomestici hanno tante di quelle funzionalità che a volte è difficile persino capirle tutte. Ma siamo sicuri che sono tutte necessarie per il nostro stile di vita quotidiano? Maggiori funzioni ha un prodotto, maggiore sarà il suo prezzo. Ecco perché è fondamentale comprendere cosa serve in casa e acquistare un elettrodomestico che ricopre semplicemente quei ruoli. Ad esempio, un frigorifero con un distributore di acqua incorporato avrà un certo costo e un bisogno di manutenzione maggiori, tuttavia potrebbe non essere davvero indispensabile.
